mercoledì 2 luglio 2008

La Vita, la Morte e Tutto quanto

Dopo molto peregrinare, finalmente, la mia nuova raccolta di poesie è stata presa in considerazione dalla casa editrice Aletti di Guidonia (RM).
La raccolta prenderà il titolo de "La Vita, la Morte e Tutto quanto" e giocherà aul concetto di certezze, incertezze come sono rispettivamente il saper di vivere, anche per un istante, il saper di morire, quando arriverà il momento, ma anche il sapere che in mezzo c'è un viale di variabili indeterminate, da scoprire, per farci emozionare.
Allo stesso modo, sono, in questa raccolta, le parole che descrivono la realtà, la concretezza ruvida, tattile delle cose, che meglio ci raccontano l'indeterminatezza emozionale dei sentimenti, partendo dal presupposto che un oggetto è oggettivo per tutti, è classificabile, ma non darà mai a tutti lo stesso tipo di sensazioni.
Scavando in questo tutto quanto, cerco prima della fine del libro, la morte appunto, di far emergere tutta quella vita che c'è e che noi non consideriamo, solo perchè crediamo che il trascendente trascenda anche da noi.

lunedì 30 giugno 2008

Giugno 2008

Dopo aver ricevuto una menzione di merito dal Premio Internazionale Mondolibro di Roma in aprile, la mia poesia inedita "Prima di partire" è stata pubblicata in una antologia del premio Uniarts, che conta come partecipanti tutte le università del Lazio in questa edizione del 2008.
La premiazione, avvenuta presso la Facoltà di lettere e Filosofia di Tor Vergata-Roma, è stata allietata dalla Scuola Teatrale The Company di Michele Placido che ha visto i suoi attori, interpreti delle poesie e dei racconti vincitori.
Speriamo bene.

lunedì 18 febbraio 2008

Febbraio 2008

Grande partecipazione (e grandi vendite) per la presentazione del mio libro "L'alba del guerriero" presso la Sala Consiliare del comune di Castel Gandolfo. L'organizzazione dell'evento, patrocinata dal Comune, ha visto la presenza di oltre cento persone che hanno potuto ascoltare la relazione della Prof.ssa Mariella Cipriani, la recitazione di alcuni passi della raccolta da parte di Flavio Viterbini e di una sua allieva della Scuola Teatrale e, infine, qualche mio volo pindarico sulla mia concezione poetica , sul libro e sulla concezione esistenziale.
L'apprezzamento riscontrato mi incoraggia molto per il futuro.